Consumer Confidence Index: Tra le strategie attuate dalle aziende e dagli e-commerce annoveriamo l’analisi dei dati economici
Chi si occupa di strategie e-commerce si ritrova a fare i conti con un numero considerevole di fattori, che se ben studiati possono imprimere una linea decisiva alle strategie di mercato. In questo articolo capiremo cos’è il Consumer Confidence Index. Tutti i parametri, i valori che si analizzano sono dati previsionali, d’altra parte come quelli relativi all’economia. Basti pensare agli indici e alle previsioni delle azioni. Eventi, dati sull’economia, decisioni delle banche centrali, ottimismo dei mercati sono informazioni che forniscono una previsione più o meno esatta dell’andamento di un settore in generale.
Consumer Confidence Index (CCI)
Il Consumer Confidence Index può essere uno strumento utile per qualsiasi tipo di attività ed ecommerce. Ovviamente,i parametri da analizzare vanno scelti in base al tipo di attività. Per fare un esempio, basti pensare a un ecommerce che si rivolge agli sportivi. In questo caso i fattori da considerare sono l’arrivo della primavera e dell’estate. (Per la vendita anche di outfit per attività all’aria aperta, costumi, abbigliamento fitness ecc.).
Ma cos’è realmente il dato che indica la fiducia del consumatore?
Come già detto, in altri articoli, il consumatore di oggi è più consapevole, è attento all’ambiente. Soprattutto vuole conoscere gli ingredienti di un prodotto, la sua provenienza, la filiera produttiva e così via. L’indice di fiducia del consumatore cerca di capire quanto il consumatore si fida del mercato. Forse, sarebbe più giusto correggere la definizione mercato in “ambiente circostante”, inteso come clima di ottimismo, previsioni sul sistema economico generale, politiche attive verso l’economia e il lavoro e così via. Tutti questi dati possono determinare la fiducia del consumatore, cioè la sua propensione all’acquisto.
A cosa servono questi dati? Un ecommerce, in base al Consumer confidence index può decidere di investire in pubblicità. Può decidere di avviare campagne di advertising, come google adv o campagne social e così via. In altre parole, si tratta di investimenti, ovvero di decidere quando è il momento di investire. Non se ma quando. Nel commercio i tempi e i momenti sono strategici.
Scegliere il momento per investire
Ritornando all’esempio di prima, un e-commerce che vende abbigliamento e attrezzature per lo sport riterrà opportuno iniziare campagne pubblicitarie con l’avvio della bella stagione (ma non è solo questo il dato che va analizzato). Decidere il momento è frutto di studi, di parametri che costituiscono la fiducia del consumatore.
Non parliamo di statistiche, non si analizza la quantità di persone, quanti prodotti venduti ecc. Si tratta, invece, di un’indagine qualitativa. Quest’ultima viene effettuata su base europea nei primi 12 giorni del mese su un campione di circa 2 mila persone. Il questionario comprende domande che riguardano aspettative e valutazioni sulla situazione economica in generale, sulle intenzioni di acquisto, sui propri interessi.
Sul sito dell’Istat è possibile consultare tabelle, che restituiscono una fotografia in base a diversi parametri (famiglie con le stesse caratteristiche, reddito familiare ecc.). Il clima di fiducia dei consumatori è espresso con numeri mettendo a confronto diversi mesi dell’anno. Le tabelle contengono i dati relativi anche al clima personale, al clima economico, clima corrente, clima futuro.
Un altro fattore da non sottovalutare è l’esperienza del cliente intesa come risoluzione dei problemi (spedizione, metodi di pagamento, chiarezza delle descrizioni, eventuali difetti, resi ecc.).
Piano analisi su misura e-commerce
E’ evidente che la consultazione e l’analisi di dati tanto complessi deve essere affidata a esperti. Il sito dell’Istat permette di scaricare i dati (foglio excel), scegliendoli in base all’area geografica, con un target stabilito, periodo temporale ecc. In questo modo un e-commerce avrà la possibilità di personalizzare un piano, inserendo accanto ai dati mensili ufficiali, le proprie vendite totali, il numero di contatti da parte dei clienti, i reclami e così via.
Per avere i dati di un mese, è necessario che quest’ultimo sia concluso; in altre parole non si possono sapere i dati di un mese ancora in corso. Prendendo in esame un periodo di dodici mesi, si avranno sufficienti informazioni per stabilire quando e quale strategia di marketing mettere in atto. Qual è il momento giusto per investire? E’ questa la domanda alla quale l’analisi di un prospetto creato sul Consumer Confidence Index deve rispondere.
Cosa fa B-Rewards per aumentare la fiducia del consumatore?
B-Rewards insieme ai suoi esperti è sempre alla ricerca di soluzioni che migliorino l’esperienza del cliente. Non bisogna dimenticare che uno dei più importanti progetti B-Rewards è un e-commerce interamente Made in Italy, dove esercenti e produttori di alta qualità trovano una vetrina in primo piano. Solo questo basterebbe a dare fiducia al cliente, ma la nostra azienda va oltre, e mette in campo tutti gli strumenti sia di analisi sia qualitativi per conquistare la fiducia di Partner e clienti.
Un pool di esperti, ogni mese analizza i dati Istat del Consumer Confidence Index inserendoli in fogli di valutazione. Questi ultimi serviranno per monitorare le performance delle nostre piattaforme confrontandole con i dati esterni.
La nostra area Comunicazione e Ufficio Stampa è sempre in contatto con partner e clienti per testare il loro grado di soddisfazione e fiducia. Il blog aziendale e le nostre pagine social si arricchiscono ogni giorno di contenuti originali. Tutto ciò affinché chi ci segue non perda mai il filo diretto con i nostri progetti e le novità.
B-Rewards: Un canale comunicativo sempre aperto
I canali e le modalità di contatto B-Rewards sono accessibili a tutti e facilmente utilizzabili: Canali social, e-mail, recapiti telefonici, contatti Whatsapp e Telegram.
La nostra piattaforma e-commerce è una vetrina di prodotti selezionati di alta qualità; il cliente conosce il produttore e la qualità di ciò che sta acquistando. L’affidabilità e la fidelizzazione sono le colonne portanti del nostro e-commerce.
Attraverso l’incrocio e l’analisi di informazioni interne ed esterne, B-Rewards riesce a migliorare ogni giorno i propri servizi. In questo modo riusciamo a offrire a chiunque faccia parte del nostro Network programmi vantaggiosi, affidabilità e fiducia.
L’indice B-Rewards è il valore aggiunto che il Network che stiamo costruendo apprezza sempre di più.
I recapiti per contattare B-Rewards:
e-mail: info@internationalmanagement.world
oppure su whatsapp
Maurizio Nobili – CEO & Founder – 376 0053 066
Maria Rita Medori – Amministratore – 351 554 5065
Siamo anche su Telegram
Seguici sui Social per conoscere tutte le news: